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Vaccini? Medici francesi dubbiosi sull’utilità, l’efficacia e la sicurezza.

Vaccino si o no? Questa la domanda che attanaglia la mente ed il cuore di tutti i genitori.

 

A differenza dell’America, la Francia ha deciso di agire differentemente e di guardare in faccia i danneggiati.

I francesi sono un popolo che difficilmente mette da parte i propri dubbi per sottostare ad un volere effimero.

Vediamo ad esempio come nel 1992 la Francia abbia girato le spalle a grandi catene fast food; i cittadini francesi protestarono in piazza contro McDonalds. L’attivismo portò ad un incendio  fuori da un McDonald e di nuovo nel 1999, quando José Bové smantellò un edificio McDonald in costruzione nel sud della Francia, con l’aiuto di un gruppo di compagni.

E’ noto anche la diffidenza della Francia  nei confronti della Monsanto; infatti il paese ha vietato la vendita di erbicidiMonsanto-marzo-Francecontenenti glifosato mortale (Roundup). Questa diffidenza collettiva   è arrivata anche nei confronti del sistema vaccinale. I grandi dubbi del popolo francese  insieme ad una grande percentuale dei suoi medici,nacquero nel 2005; la perplessità circa la sicurezza e l’efficacia dei vaccini era motivo di dibattito già allora.

Una recente presentazione di Michèle Rivasi  (membro del Parlamento europeo), sottolinea lo scetticismo della sua nazione circa la profilassi vaccinale, dichiarando quanto segue:

“Tra il 2005 e il 2010, la percentuale di persone francesi pro vaccinazione è scesa dal 90% al 60% (2013 INPES Peretti-Watel). La percentuale dei francesi dubbiosi o non fiduciosi di tale profilassi, di età compresa tra 18 e 75 è aumentata dal 8,5% del 2005, raggiungendo il 38,2% nel 2010. Nel 2005 circa  58% dei medici ha messo in dubbio la stessa utilità dei vaccini somministrati ai bambini, mentre il 31% dei medici hanno espresso dubbi sull’efficacia.
  • http://www.thevaccinereaction.org/2015/08/the-french-national-debate-on-vaccine-safety/

 

Si,in solo 5 anni (2005/2010), la percentuale del popolo francese  dubbiosa o contro la vaccinazione è aumentata dal 10% al 40%. Gli stessi Medici non sono più convinti e le percentuali di disapprovazione si dividono,come abbiamo visto, tra dubbi di utilità, di efficacia e di sicurezza.

 PERCENTUALI A PICCO MA NESSUN FOCOLAIO

cancro tabelle

Strano come nonostante questi dati, non si sia verificato alcun focolaio in tutti questi anni.

Ma non sono soltanto i medici francesi ad avere dei dubbi a riguardo; ricordate la notizia delle alte percentuali di medici non vaccinatori in America? (fonte a fine articolo).

I media inoltre in Francia giocano un ruolo risolutivo in questo argomento come per il resto. Una notizia la si cerca di dare nella maniera più corretta possibile a differenza di Stati i quali si rifiutano la parola a danneggiati o semplicemente nel riportare fatti di cronaca.

C’è in atto un piano ben preciso svolto a celare le testimonianze dei genitori. I giornalisti come molti medici sono formati in modo che venga dato risalto solo a ciò che vuole il governo e tutto questo non è possibile. Una serie di testimonianze di seguito.

  • http://www.thehealthyhomeeconomist.com/vaccination-sexism-media/

Inoltre, l’ondata di reazioni avverse a seguito del vaccino contro il papilloma virus umano come pure lo scandalo del meningitec (più di 550 le famiglie francesi ad aver fatto causa) hanno provocato ancor più sfiducia nel popolo, il quale ora ha compreso dell’esistenza di altri profitti dietro la dorata bugia della sanità pubblica.

La stessa Marisol Touraine si è espressa in merito ma forse non tutti sanno che la medesima, prima di diventare ministro degli Affari sociali e della Sanità nel 2012, ha partecipato ad un’organizzazione di lobbying dell’industria farmaceutica chiamato ” Club Avenir de la Santé ” (Future of Health Club), finanziato da GSK.

Ad ogni modo la questione della sicurezza del vaccino in Francia ha ricevuto una enorme copertura mediatica nel mese di aprile 2015 a seguito di una relazione del comitato tecnico della farmacovigilanza alla Direzione Generale della Sanità a seguito del decesso di due neonato deceduti nel 2012 e il 2014 a seguito della vaccinazione con Rotarix e RotaTeq.  

Il Consiglio superiore della sanità pubblica francesce (HCSP) diffuse l’avviso di sospensione della raccomandazione per il vaccino contro la gastroenterite da rotavirus indicato a tutti i bambini di età inferiore ai 6 mesi.
I vaccini orali, prodotti rispettivamente dalla GlaxoSmithKline (GSK) e dalla Merck, sono stati segnalati anche per aver causato 500 eventi avversi di cui 200 gravi.
Marisol-Touraine
“La trasparenza è la migliore medicina per il trattamento di argomenti scientifici infondate.” – Marisol Touraine

Ovviamente il ministero della salute francese non dorme sogni tranquilli  perché secondo un sondaggio, il 74% dei francesi non ha intenzione di vaccinarsi contro l’influenza, ritenendolo inutile per il 52% e rischioso per il 22%, questo secondo un sondaggio IFOP reso pubblico il 12 ottobre scorso e realizzato per il Groupement de pharmaciens.

La macchina da guerra delle multinazionali del farmaco è partita subito al contrattacco approntando delle contromisure mirate al senso di colpa come si fa di solito in questi casi. Il giorno dopo, 13 ottobre, è partita una campagna di “informazione” che paventava chissà quali effetti nocivi, in modo particolare il rischio di finire in ospedale nel caso in cui non si fosse scelto la via della vaccinazione.

SEMPRE LA STESSA STORIA

Per placare la paura viene utilizzato il terrore come sempre. Questo atteggiamento ha iniziato a rivoltarsi contro coloro che da anni lo utilizzano per i propri scopi.

L’industria dei vaccini ora ha un volto e la popolazione è stanca di essere presa in giro.

 

  • http://circleofdocs.com/france-decides-to-opt-out-of-vaccines/
  • http://www.thevaccinereaction.org/2015/08/the-french-national-debate-on-vaccine-safety/

 

Correlati

Confermato il decesso di due bambini dopo la vaccinazione
DIVERSI I medici che spiegano chiaramente perché i vaccini non siano sicuri o efficaci.

1. La dottoressa Nancy Banche- http://bit.ly/1Ip0aIm
2. Il dottor Russell Blaylock- http://bit.ly/1BXxQZL
3. Il Dottor Shiv Chopra- http://bit.ly/1gdgh1s
4. IL DOTTOR SHERRI TENPENNY- http://bit.ly/1MPVbjx
5. Il Dottor Suzanne Humphries- http://bit.ly/17sKDbf
6. Il Dottor Larry Palevsky- http://bit.ly/1LLEjf6
7. Il dottor Toni – http://bit.ly/1CYM9RB
8. Il dottor Andrew Wakefield- http://bit.ly/1MuyNzo
9. Il dottor Meryl Nass- http://bit.ly/1DGzJsc
10. Il dottor Raymond Obomsawin- http://bit.ly/1G9ZXYl
11. Dr. Ghislaine Lanctot- http://bit.ly/1MrVeUL
12. Il dottor Robert – http://bit.ly/1SIELeF
13. Il dottor David Ayoub- http://bit.ly/1SIELve
14. Il Dottor Boyd Haley Phd- http://bit.ly/1KsdVby
15. Il Dottor Rashid buttar- http://bit.ly/1gWOkL6
16. Il dottor Roby Mitchell- http://bit.ly/1gdgEZU
17. Il dottor Ken Stoller- http://bit.ly/1MPVqLI
18. Il Dottor Mayer Eisenstein- http://bit.ly/1LLEqHH
19. Il dottor Frank Engley, Phd- http://bit.ly/1OHbLDI
20. Il dottor David Davis- http://bit.ly/1gdgJwo
21. Dr Paolo Obukhanych- http://bit.ly/16Z7k6J
22. Il Dottor Harold e buttram- http://bit.ly/1Kru6Df
23. La Dottoressa Kelly Brogan- http://bit.ly/1D31pfQ
24. Il dottor Rc – http://bit.ly/1MPVwmu
25. La dottoressa Rebecca Carley- http://bit.ly/K49F4d
26. Il dottor Andrew Moulden- http://bit.ly/1fwzKJu
27. Il Dottor Jack Wolfson- http://bit.ly/1wtPHRA
28. Il dottor Michael Melissa- http://bit.ly/1KsdpKA
29. Il dottor Terry Wahls- http://bit.ly/1gWOBhd
30. Il dottor Stephanie Seneff- http://bit.ly/1OtWxAY
31. Il dottor Paul Thomas- http://bit.ly/1DpeXPf
32.  http://bit.ly/1MPVHOv
33. Il dottor Richard Moskowitz- http://bit.ly/1OtWG7D
34. La dottoressa Jane Orient- http://bit.ly/1MXX7pb
35. Il dottor Richard – http://bit.ly/1GQDL10
36. Dr. Lucija Tomljenovic – http://bit.ly/1eqiPr5
37. Dr Chris Shaw- http://bit.ly/1IlGiBp
38. Il dottor Susan Mccreadie- http://bit.ly/1CqqN83
39. La Dottoressa Mary Ann Block- http://bit.ly/1OHcyUX
40. Il dottor David Brownstein- http://bit.ly/1EaHl9A
41. Il Dottor Jayne Donegan- http://bit.ly/1wOk4Zz
42. Il dottor Troy Ross- http://bit.ly/1IlGlNH
43. Il dottor Philip Incao- http://bit.ly/1ghE7sS
44. Il dottor Joseph Mercola- http://bit.ly/18dE38I
45. Il dottor Jeff Bradstreet- http://bit.ly/1MaX0cC
46. Il dottor Robert Mendelson- http://bit.ly/1JpAEQr

LINEE GUIDA? PROGRAMMA VACCINALE? IL 13% DEI PEDIATRI SI DISSOCIA

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Rotavirus e le raccomandazioni di sospensione della vaccinazione

Rotavirus e le raccomandazioni di sospensione della vaccinazione.

Il Consiglio superiore della sanità pubblica francesce (HCSP) ha emesso un avviso di sospensione della raccomandazione per il vaccino contro la gastroenterite da rotavirus indicato a tutti i bambini di età inferiore ai 6 mesi.


rotavirus

 

Data del documento: 21/04/2015

Data di rilascio sul web: 07/05/2015

Le segnalazioni di eventi avversi gravi, tra cui alcuni decessi dopo la vaccinazione, hanno portato l’Haut Conseil de la Santé Publique a riconsiderare la sua posizione per questa vaccinazione.

Nel novembre 2013, il Consiglio Superiore della Sanità ha raccomandato la vaccinazione dei bambini contro le infezioni da rotavirus.

La notifica di eventi avversi gravi (tra cui la morte dopo la vaccinazione dei bambini contro il rotavirus), conduce il HCSP a riconsiderare la sua posizione su questa vaccinazione.

  • A causa di alcuni casi segnalati per IIA (invaginazione intestinale acuta o morte) probabilmente correlati al trattamento, l’HCSP sospende la vaccinazione dei bambini contro le infezioni da Rotavirus.

Inoltre, né la letteratura internazionale sui paesi industrializzati, né i dati epidemiologici nazionali, individuerebbero una situazione di  comorbidità o dei fattori di rischio ambientali (condizioni di vita, area geografica nel paese) che definirebbero una popolazione  “favorevole” a determinate pratiche.

Non è  dunque proporre una strategia di vaccinazione selettiva.

Il HCSP ricorda inoltre che tale vaccinazione è praticata individualmente e come parte della sua autorizzazione sul mercato (AMM), il medico deve assolutamente informare la famiglia del bambino sui  rischi eventuali come per tutti i vaccini e farmaci (rischio di  di intossicazione ).

 

Fonte

  • http://www.hcsp.fr/explore.cgi/avisrapportsdomaine?clefr=501

 

ARTICOLO CORRELATO

  • http://ansm.sante.fr/S-informer/Points-d-information-Points-d-information/Vaccins-contre-les-rotavirus-RotaTeq-et-Rotarix-et-rappel-sur-la-prise-en-charge-de-l-invagination-intestinale-aigue-du-nourrisson-Point-d-Information

I vaccini contro il rotavirus (RotaTeq e Rotarix) e i rischi da intossicazione correlati


rotaqetrotarix

31/03/2015

L’Agenzia Nazionale di Drug Safety (MSNA) fornisce un aggiornamento dei dati di farmacovigilanza relativi ai vaccini contro il rotavirus (responsabili di gastroenteriti), Rotarix e RotaTeq.

 

Il MSNA ricorda agli operatori sanitari il rischio, che potrebbe potenzialmente portare a delle gravi complicazioni come l’intossicazione, associati a questi vaccini .Pertanto gli stessi operatori,vengono invitati ad informare i genitori su questi rischi.Rotarix e RotaTeq sono vaccini orali  indicati nei bambini a partire dall’età di sei settimane per la prevenzione della gastroenterite causata da rotavirus.

  • Sono stati ammessi in Europa nel febbraio e giugno 2006, rispettivamente, e commercializzati in Francia dal maggio 2006 e gennaio 2007.

Dall’inizio della commercializzazione in Francia di entrambi i vaccini e fino al 31 ottobre 2014, sono più di 1 milione le dosi distribuite; 508 sono le segnalazioni di eventi avversi confermati, tra cui 201 gravi (sono stati raccolti ed analizzati i dati).Tra i gravi eventi avversi, sono 47 i casi di intossicazione intestinale acuta verificati nei mesi successivi alla vaccinazione.

Questi,sono stati segnalati,e purtroppo alcuni sono stati fatali. L’intossicazione è evento avverso, anche se considerato molto raro (meno di 1 su 10.000 vaccinati), richiede, per la sua gravità, supporto immediato dai primi segni clinici.

Inoltre, gli operatori sanitari sono invitati ad educare le famiglie circa i segni di intossicazione acuta che si verificano entro un mese della vaccinazione, per riuscire subito a consultare il proprio medico immediatamente: dolore addominale, pianti insoliti, vomito, sangue nelle feci, gonfiore addominale e / o febbre alta.

Il  Consiglio superiore della sanità pubblica  (HCSP) fornisce, inoltre, di rivedere nei prossimi giorni le sue raccomandazioni sulla vaccinazione dei bambini contro le infezioni da rotavirus  .

 

Leggi anche

  • Rotarix e RotaTeq, il vaccino contro l’infezione da rotavirus: Richiamo della gestione di intussuscezione (IIA) post-vaccinazione (31/03/2015) application / pdf (78 kb)
  • CT Farmacovigilanza di 2015/02/10 – Relazione -Da CT012015023 (31/03/2015) application / pdf (620 KB)

 

 

ALLEGATI

Il rotavirus è un virus a RNA ubiquitario che rappresenta la principale causa di gastroenterite acuta nell’infanzia con oltre 600.000 morti all’anno, concentrati però quasi completamente nei Paesi in via di sviluppo. L’età maggiormente colpita è quella pediatrica sotto i 5 anni, ma l’età più a rischio per presentare una infezione grave va dai 6 ai 24 mesi. Infatti, secondo l’OMS, il rotavirus è la forma virale di gastroenterite più grave che colpisce i bambini sotto i 5 anni nei Paesi più poveri del mondo dove le precarie condizioni igieniche si sommano alla difficoltà di accedere alla terapia di reidratazione e alle altre cure mediche.
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Nei Paesi occidentali, la gastroenterite da rotavirus non è una malattia letale, ma può dare complicanze anche gravi nelle persone anziane e in quelle immunocompromesse.

Il virus esiste in diverse forme, ma l’infezione è pericolosa solo quando provocata dai rotavirus A (e in misura minore da quelli B e C). L’aver contratto il virus una volta non dà immunità sufficiente, anche se le infezioni che si contraggono negli anni successivi e in età adulta tendono a presentarsi in forma molto più leggera e sono più facilmente gestibili.

 

  • Il rotavirus è altamente contagioso, perché bastano pochissimi virus per scatenare l’infezione. La via di infezione classica è fecale-orale, sebbene il rotavirus possa sopravvivere fino ad una settimana fuori dal corpo umano, per cui la diffusione da persona a persona attraverso la contaminazione delle mani è probabilmente la più diffusa negli ambienti comunitari, in particolare negli asili nido. Nelle mense e negli altri luoghi destinati a ristorazione collettiva, il rotavirus può essere trasmesso quando un operatore che ha contratto l’infezione maneggia alimenti che non richiedono la cottura, come per esempio insalata, frutta e altre verdure fresche, senza lavarsi accuratamente le mani.
  • L’incubazione è di 1-4 giorni (più spesso 2 giorni). Entrato nell’organismo, il virus si fissa alla membrana delle cellule della parete intestinale provocandone l’esfoliazione all’interno del lume (con conseguente diarrea) e causando anche accorciamento dei villi intestinali e infiltrato infiammatorio. Di solito, i sintomipossono durare 4-8 giorni e comprendono diarrea acquosa, vomito, febbre, dolore e disidratazione (che in casi gravi può diventare anche grave), squilibrio elettrolitico, calo ponderale e, in bambini non adeguatamente idratati, addirittura la morte.
Comunque, nella maggior parte dei casi la diarrea è contenuta e i malati guariscono senza alcun trattamento particolare. … Studi recenti collegano l’infezione intestinale da rotavirus anche con la celiachia. Sembrerebbe che, in bambini predisposti, l’infezione da rotavirus scateni la malattia celiaca, ma il dato richiede ulteriori verifiche. La diagnosi viene effettuata ricercando antigeni specifici del rotavirus all’interno di campioni fecali prelevati dal paziente. … Il trattamento dell’infezione da rotavirus si basa essenzialmente sulla idratazione e su terapie sintomatiche di supporto. … Dei cinque gruppi (A-E) di rotavirus noti, quelli di gruppo A sono responsabili della grande maggioranza dei casi nell’uomo e sono suddivisi in numerosi varianti sierotipiche e/o genotipiche. I rotavirus si comportano in modo simile ai virus influenzali, andando incontro ad eventi di riassortimento genico (antigenic shift) con il possibile rischio dell’emergenza di ceppi pandemici particolarmente aggressivi e/o modificati antigenicamente (questa, infatti, è una caratteristica comune di tutti i virus a RNA).

Il vaccino   vaccino

 

Dopo i primi esperimenti con un vaccino USA che nel 1998  è stato ritirato dal commercio (dopo soli 7 mesi di vita), perché causava una elevata incidenza di invaginazione intestinale che richiedeva l’intervento chirurgico.

Dal 2006 sono disponibili altri due vaccini commercializzati anche in Italia: – il vaccino europeo monovalente costituito da virus umani vivi e attenuati appartenenti al ceppo più comune (G1P8), che viene somministrato in 2 dosi orali a distanza di 4 settimane tra loro; – il  costituito da un ceppo bovino riassortito in modo da esprimere in superficie le proteine dei 5 sierotipi più frequenti (G1, G2, G3, G4 e P[8]), che viene somministrato in 3 dosi orali a distanza di 4 settimane tra loro.

Entrambi i vaccini sembrerebbero ugualmente efficaci e capaci di svolgere un effetto protettivo che va dal 78% al 95%, con significativa riduzione del 42-60% dei ricoveri per gastroenterite da qualsiasi causa nel primo anno di vita. Questi studi sperimentali, però, sono stati condotti in Paesi ricchi (Stati Uniti ed Europa) o non molto svantaggiati (come l’America latina), ma non si sa ancora nulla della loro efficacia nei Paesi poveri (Africa e Asia), dove la mortalità è più alta, ma dove è anche più difficile che il vaccino funzioni bene, per via della malnutrizione e della presenza di molti altri microrganismi nell’intestino dei lattanti.

Questi due vaccini sembrano anche abbastanza sicuri, secondo i dati pubblicati dalle due Ditte Farmaceutiche che li commercializzano: Merck e GlaxoSmithKline. … Il vaccino monovalente a virus umani vivi e attenuati, somministrato in due dosi orali, ha l’obiettivo di proteggere il bambino dalle forme moderate-gravi della patologia, quelle più difficili da trattare.

È importante che la vaccinazione venga effettuata nelle prime settimane di vita (a partire dalla VI settimana), affinché la protezione dall’infezione sia il più precoce possibile (inizia a proteggere a partire dalla XII settimana). I neonati nel primo anno di vita sono, infatti, i più vulnerabili alla gastroenterite grave da rotavirus. Il vaccino pentavalente viene invece somministrato in tre dosi orali a intervalli di almeno 4 settimane. Il bambino riceve la prima dose tra le 6 e le 12 settimane di vita. È opportuno che l’ultima dose sia somministrata prima delle 20-22 settimane di vita; in ogni caso, tutte e tre le dosi devono essere somministrate entro i primi 6 mesi di vita. Il vaccino antirotavirusnon deve essere somministrato a bambini con una storia di invaginazione intestinale o con disturbi intestinali che potrebbero predisporli a questa complicanza, o anche a bambini con un sistema immunitario debole.

 

ALLEGATI

Confermato il decesso di due bambini dopo la vaccinazione contro Rotavirus

Entrambi i neonati, ha affermato il MSNA, morti dopo la somministrazione del vaccino; accertata la correlazione.

Nel mirino i vaccini RotaTeq e Rotarix

Questi effetti collaterali rari “sono indicati nel bugiardino di questi vaccini, RotaTeq e Rotarix.

I sintomi premonitori compaiono entro dieci giorni dopo la vaccinazione “, ha aggiunto il MSNA.

Nelle ultime settimane, la vaccinazione contro la gastroenterite nei bambini è stata raccomandata dal Consiglio Superiore della Sanità. Questa raccomandazione potrebbe cambiare alla luce di questa notizia.

Dal 2006 al 2014, 491.000 bambini sono stati vaccinati.

L’ANSM conferma come causa del decesso l’invaginazione intestinale, riportata anche come possibile effetto collaterale nei foglietti illustrativi dei vaccini contro il Rotavirus, Rotarix e Rotateq”.

Che cos’è l’invaginazione intestinale?

La penetrazione di una porzione di intestino in quella adiacente (generalmente della porzione inferiore in quella superiore).

Chi ne è colpito con maggior frequenza?

Possono essere colpiti i bambini molto piccoli, spesso fra i 4 mesi e l’anno di vita; una seconda punta di frequenza si osserva poi nell’età adulta.

L’Agenzia nazionale di sicurezza farmacologica ha confermato che “due bambini morirono nel 2012 e nel 2014, dopo la vaccinazione contro il virus della gastroenterite”….

 

 

 

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Confermato il decesso di due bambini dopo la vaccinazione contro Rotavirus

Confermato il decesso di due bambini dopo la vaccinazione contro Rotavirus

 31 Marzo 2015


vaccini-obbligatori-3

L’Agenzia nazionale di sicurezza farmacologica ha confermato che “due bambini morirono nel 2012 e nel 2014, dopo la vaccinazione contro il virus della gastroenterite.”

 

Joe Raedle

Contattato da “Le Parisien-Aujourd’hui en France“, l’Agenzia nazionale del Drug Safety (MSNA) ha confermato che “due bambini  morirono nel 2012 e nel 2014, dopo una vaccinazione contro il virus della gastroenterite.”.

Entrambi i neonati, ha affermato il MSNA, morti dopo la somministrazione del vaccino; accertata la correlazione.

Nel mirino i vaccini RotaTeq e Rotarix


 

rotaqetrotarix


Questi effetti collaterali rari “sono indicati nel bugiardino di questi vaccini, RotaTeq e Rotarix.

I sintomi premonitori compaiono entro dieci giorni dopo la vaccinazione “, ha aggiunto il MSNA.

Nelle ultime settimane, la vaccinazione contro la gastroenterite nei bambini è stata raccomandata dal Consiglio Superiore della Sanità. Questa raccomandazione potrebbe cambiare alla luce di questa notizia.

Dal 2006 al 2014, 491.000 bambini sono stati vaccinati.


Fonte***http://www.leparisien.fr/laparisienne/sante/la-mort-de-deux-bebes-confirmee-apres-une-vaccination-contre-la-gastro-enterite-31-03-2015-4654123.php***


 

 

E’ IMPORTANTISSIMO PER QUESTO ESEGUIRE UNO SCREENING PRE-VACCINALE.
E’ IMPORTANTE LEGGERE I BUGIARDINI.
E’ IMPORTANTE CHIEDERE.
E’ FONDAMENTALE  CHE OGNI MEDICO EFFETTUI IL CONSENSO INFORMATO ONDE EVITARE QUESTE SITUAZIONI DRAMMATICHE.


Di seguito gli Allegati.
L’ANSM conferma come causa del decesso l’invaginazione intestinale, riportata anche come possibile effetto collaterale nei foglietti illustrativi dei vaccini contro il Rotavirus, Rotarix e Rotateq”.

Che cos’è l’invaginazione intestinale?

La penetrazione di una porzione di intestino in quella adiacente (generalmente della porzione inferiore in quella superiore).

Chi ne è colpito con maggior frequenza?

Possono essere colpiti i bambini molto piccoli, spesso fra i 4 mesi e l’anno di vita; una seconda punta di frequenza si osserva poi nell’età adulta.



ALTRE INFORMAZIONI SUL VACCINO ROTAVIRUS


Rotavirus: L’età maggiormente colpita è quella pediatrica sotto i 5anni, ma l’età più a rischio per presentare una infezione grave va dai 6 ai 24mesi. Infatti, secondo l’OMS, il rotavirus è la forma virale di gastroenterite più grave che colpisce i bambini sotto i 5 anni nei Paesi più poveri del mondo dove le precarie condizioni igieniche si sommano alla difficoltà di accedere alla terapia di reidratazione e alle altre cure mediche.Nei Paesi occidentali, la gastroenterite da rotavirus non è una malattia letale, ma può dare complicanze anche gravi nelle persone anziane e in quelle immunocompromesse. Dopo i primi esperimenti con un vaccino USA che nel 1998 è stato ritirato dal commercio (dopo soli 7 mesi di vita), perché causava una elevata incidenza di invaginazione intestinale che richiedeva l’intervento chirurgico, dal 2006 sono disponibili altri due vaccini commercializzati anche in Italia:- il vaccino europeo monovalente costituito da virus umani vivi e attenuati appartenenti al ceppo più comune (G1P8), che viene somministrato in 2 dosi orali a distanza di4 settimane tra loro;- il vaccino americano pentavalente costituito da un ceppo bovino riassortito in modo da esprimere in superficie le proteine dei 5 sierotipi più frequenti (G1, G2, G3,G4 e P[8]), che viene somministrato in 3 dosi orali a distanza di 4 settimane tra loro.

  • http://www.coriv.org/…/malattia-di-rotavirus-e-vaccino…/
  • RotaTeq http://www.ema.europa.eu/…/human/000669/WC500054185.pdf
  • Rotarix http://ec.europa.eu/…/2006/2006022110930/anx_10930_it.pdf
  • http://www.doctor33.it/in…/infettivologia/ctn-39508.html


FRANCIA VACCINI CONTRO IL ROTAVIRUS.

Il Consiglio superiore della sanità pubblica sta rivedendo la sua posizione.

  • http://www.medscape.fr/voirarticle/3600348

CONSIGLIATI
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La diffusione delle malattie e i soggetti vaccinati; fonti e studi a confronto

La diffusione delle malattie e i soggetti vaccinati.

I funzionari della sanità pubblica conoscono il vero: i soggetti vaccinati di recente sono “causa” di diffusione delle malattie.

ULTIMAMENTE I MEDIA E I GIORNALI HANNO INIZIATO UNA VERA E PROPRIA CACCIA ALLE STREGHE AFFERMANDO CHE IL CALO DELLE VACCINAZIONI E I NON VACCINATI, SIANO RESPONSABILI DELLA DIFFUSIONE DI PATOLOGIE PER LE QUALI TANTO SI E’ LOTTATO PER L’ERADICAZIONE.

QUESTA NOTIZIA TRADOTTA E RIPORTATA DAL GLOBE NEWSWIRE (Washington) DOVREBBE FORSE FARCI RIFLETTERE; A VOI LA SCELTA.

 

Aggiornamento fonti Giugno 2015

Epidemia di varicella in una popolazione prescolare altamente vaccinata.

  • http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26072038

 

media lavaggio di testa

I medici e funzionari della sanità pubblica sono a conoscenza del fatto che i soggetti recentemente vaccinati possano diffondere le patologie per le quali vengono sottoposti a vaccinazione, e che il contatto con chi è immunocompromesso può esser particolarmente pericoloso. Ad esempio, la guida ai pazienti “Johns Hopkins” avverte di “evitare il contatto con i bambini che vengono vaccinati di recente» e di «domandare ad amici e parenti che sono malati, o che recentemente si sono sottoposti a vaccinazione con virus vivi e/o attenuati (come la varicella, il morbillo, la rosolia, l’influenza, la poliomielite o il vaiolo) di evitare d’andare in visita”. 

Una dichiarazione sul sito web dell’ospedale St. Jude mette in guardia informando  inoltre i genitori di evitare qualsiasi visita ai bambini sottoposti a trattamenti per il cancro da parte di chiunque sia stato sottoposto a vaccinazione antipolio o antivaiolosa nelle quattro settimane antecedenti, a vaccinazione antinfluenzale nella settimana antecedente, ed a chiunque abbia manifestato eruzioni cutanee dopo la vaccinazione contro la varicella o MPR (morbillo, parotite, rosolia).  2

“La comunità di sanità pubblica sta incolpando bambini non vaccinati per l’epidemia di morbillo a Disneyland, ma l’insorgenza della malattia potrebbe semplicemente essersi verificata a causa del contatto con un soggetto vaccinato recentemente,” dice Sally Fallon Morell, presidente della Weston A. Price Foundation.

La Fondazione promuove una dieta sana, stile di vita salutare e la libertà di scelta medica per i genitori ei loro figli.

  • “Le evidenze e le prove  indicano che gli individui recentemente vaccinati debbano essere messi in quarantena in modo da proteggere chi è loro intorno.”

Evidenze scientifiche dimostrano che gli individui vaccinati con vaccini a virus vivi o attenuati, quali MPR (morbillo, parotite e rosolia), rotavirus, varicella, herpes zoster e influenza possono diffondere il virus per molte settimane o mesi dopo e infettare alla stessa maniera individui vaccinati la cui copertura immunitaria sta terminando e quelli non vaccinati. 3,4 , 5,6,7,8,9,10.11.12

Entrambi i soggetti vaccinati possono essere portatori asintomatici delle patologie; indipendentemente dallo stato vaccinale è stato un fallimento sia l’immunizzazione che la protezione per altri tipi di soggetti. Esatto,questo è un vero fallimento.

Il fallimento vaccinale è più diffuso di quanto si crede: l’immunità indotta dal vaccino non è permanente e recenti epidemie di malattie come la pertosse, la parotite ed il morbillo si sono verificati nelle popolazioni completamente vaccinate. 16,17

Coloro che si sottopongono abitualmente al vaccino antinfluenzale diventano più suscettibili alle infezioni future.18,19

Gli adulti possono contrarre la poliomielite dai bambini che vengono vaccinati. Un padre da Staten Island finì su una sedia a rotelle dopo aver contratto la polio cambiando il pannolino di sua figlia. Ha ricevuto un indennizzo economico pari a 22,5 milioni di dollari nel 2009.20,21

«Il fallimento vaccinale e la negazione nel riconoscere che i vaccini a virus vivi e/o attenuati possano diffondere la malattia, hanno portato ad un aumento dei focolai di malattie infettive in soggetti sia vaccinati che non» afferma Leslie Manookian, produttore di The Greater Good.

«I CDC debbono istruire i medici che somministrano le vaccinazioni ad informare i pazienti circa i rischi per gli altri da parte di coloro recentemente vaccinati» (Consenso Informato).

Secondo la fondazione Weston A. Price Foundation “Weston A. Price”, la migliore protezione contro le malattie infettive è un sistema immunitario sano, sostenuto da un’adeguato supporto di vitamine A e C.

  • I bambini ben nutriti hanno recuperi rapidi dalle malattie infettive e raramente si verificano complicazioni

Il numero di decessi per morbillo è sceso da 7575 nel 1920 (dai 10.000 all’anno costanti dal 1910) a una media di 432 ogni anno nel 1958-1962,22
Il vaccino è stato introdotto nel 1963. Tra il 2005 e il 2014, non ci sono stati decessi morbillo negli Stati Uniti mentre sono presenti nel Vaers le segnalazioni inerenti a 108 decessi in seguito alla vaccinazione MPR. 23


ALLEGATI

pinocvchio


ALLEGATI ALLE FONTI PRECEDENTI,VERRANNO FORNITI ALCUNI ASTRATTI TRADOTTI

  • FONTE http://cid.oxfordjournals.org/

Epidemia di morbillo tra le persone vaccinate; New York 2011

Metodi. Sono stati studiati i casi sospetti ed esposti durante un’epidemia di morbillo a New York City nel 2011. I casi sono stati confermati dalla rilevazione di dati specifici (IgM e / o RNA). I test per il morbillo IgG, avidità delle IgG, misurazione di titoli anticorpali neutralizzanti, e genotipizzazione, sono stati eseguiti per caratterizzarne i casi.

Risultati. Il caso indice era stato vaccinato con due dosi. Su 88 contatti, quattro casi secondari furono confermati aver contratto il morbillo (avevano entrambi ricevuto due dosi di vaccino contenente morbillo/ anticorpi positivi IgG). Tutti i casi in laboratorio,in seguito,hanno avuto la conferma di infezione da morbillo e con valori degli anticorpi IgG tali da caratterizzarne una risposta immunitaria secondaria.

Conclusioni. Questo è il primo rapporto di trasmissione del morbillo da un individuo vaccinato due volte. Questa epidemia sottolinea la necessità di approfondire  tramite indagini di laboratorio i casi di morbillo indipendentemente dallo stato vaccinale.


test


Rilevamento (RNA) del virus del morbillo in campioni di urina di soggetti vaccinati.

FONTE  http://www.ncbi.nlm.nih.gov/

Astratto

Tramite le analisi dei campioni di urina (utilizzando test come la  trascrittasi inversa “PCR”  la quale stata valutata come un test rapido per identificare i soggetti con infezione da virus del morbillo). Per lo studio, sono stati utilizzati campioni di urina ogni giorno da bambini di 15 mesi e da adulti vaccinati. Nel complesso, l’RNA del virus del morbillo è stato individuato in 10 dei 12 bambini durante il periodo di campionamento di 2 settimane. In alcuni casi, l’RNA del virus del morbillo è stato individuato sin dal 1 ° giorno o più tardi 14 giorni dopo la vaccinazione. Inoltre,il  virus è stato anche rilevato nei campioni di urina di tutti e quattro i giovani adulti tra 1 e 13 giorni dopo la vaccinazione. Questo test permetterà studi continui della trasmissione del virus del morbillo e, si spera, fornirà un rapido mezzo per identificarne l’infezione, specialmente nei casi lievi o asintomatici.

PMID:
7494055
[PubMed – indexed for MEDLINE]


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