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Antibiotici,Formaldeide,Mercurio,Alluminio e vari sono gli elementi comuni nei vaccini

Ingredienti comuni nei vaccini

Su quali basi e dopo quali”rigorosi” controlli, viene  rilasciata la licenza prima di immetterli sul mercato per la commercializzazione ?

 

chimica

Aggiornamento fonti novembre 2015 ( a fine articolo)

Oltre un miliardo di dosi di vaccini prodotti in tutto il mondo ogni anno, sono indicati e vengono somministrati attraverso la profilassi vaccinale, a neonati sani, bambini e adulti.

Pertanto, è fondamentale che i vaccini dimostrino di essere sicuri ed efficaci.

L’organo FDA richiede per questo motivo un rigoroso programma di sviluppo e di controllo in laboratorio, così come viene fatto negli studi su animali e clinici, per determinare la loro sicurezza ed efficacia. Scienziati e clinici dell’ FDA dovrebbero quindi valutare attentamente il tutto per poi rilasciare la licenza dando il via alla commercializzazione negli Stati Uniti.

Prima di rilasciare la licenza,l’ FDA prende tutti gli ingredienti di un vaccino in considerazione, compresi quelli attivi. Dopo che la stessa FDA approva un vaccino,successivamente passa al controllo della sua sicurezza.

Perché in alcuni vaccini è presente l’alluminio ?

alluminio tavola

I Sali di alluminio sono incorporati in alcune formulazioni, come coadiuvante.

Un adiuvante è una sostanza aggiunta ad alcuni vaccini per “migliorare” la risposta immunitaria dei soggetti vaccinati. I sali di alluminio in alcuni vaccini autorizzati sono:

  • idrossido di alluminio, fosfato di alluminio, allume (solfato di alluminio di potassio), o sali di alluminio misti.
  • Per esempio: sali di alluminio sono utilizzati nei vaccini DTaP, il vaccino pneumococcico coniugato, e vaccini per l’epatite B.

***CONTINUANDO LA “FARSA” DELLA  “VERITA” DA PARTE DI QUESTI COMPETENTI ORGANI, SI LEGGE QUANTO SEGUE:

“L’Alluminio  contenuto nei vaccini ha un profilo di sicurezza dimostrato da oltre sei decenni di utilizzo. Da segnalare, la fonte più comune di esposizione all’alluminio è da mangiare cibo o acqua potabile”

***Ricordiamo :

  1. ANCORA OGGI SI NEGA la presenza dell’Alluminio nei vaccini e di altri elementi quali Mercurio etc..
  2. QUESTI ELEMENTI sono tossici,in quanto tali arrivano nei nostri corpi in maniera “INNATURALE” (poichè intramuscolo) forzando lo stesso  a superare o a scavalcare addirittura         -cosa pericolosissima- quegli step fondamentali per combattere e debellare nella giusta maniera i virus. L’esempio dell’aria o dell’acqua non è paragonabile ad una iniezione, questo è bene dirlo.
  •  TAVOLA CONTENENTE TUTTI GLI ELEMENTI

Vaccine Excipient & Media Summary Excipients Included in U.S. Vaccines, by Vaccine

Fonte

  • http://www.cdc.gov/vaccines/pubs/pinkbook/downloads/appendices/b/excipient-table-2.pdf

 

Ci sono altri coadiuvanti utilizzati nei vaccini approvati dalla FDA?

Sì. Cervarix, un vaccino per prevenire il cancro del collo dell’utero causato da diversi tipi di papillomavirus umano (16 e 18), comprende AS04 nella sua formulazione.

L’AS04 è una combinazione di idrossido di alluminio e monofosforil lipide A (MPL).

L’MPL è una sostanza simile al grasso purificato.

 

Cervarix

 

Inoltre, il vaccino per la prevenzione dell’ H5N1, comunemente indicata come  “influenza aviaria,” contiene l’adiuvante AS03, una emulsione “olio-in-acqua”. L’adiuvante AS03 è costituito dai composti oleosi, D, L-alfa-tocoferolo (vitamina E), squalene, e il polisorbato 80, il quale serve a mantenere  insieme tutti gli elementi , impedendo loro di separarsi; poi troviamo acqua contenente piccole quantità i sali .

Come l’ FDA valuta la sicurezza e l’efficacia?

Quando si valuta l’efficacia e la sicurezza di un vaccino, l’ FDA considera il comportamento e le reazioni,la  nocività degli adiuvanti come componente di esso; questi non sono concessi in licenza separatamente.

Perché la presenza di antibiotici in alcuni vaccini?

Alcuni antibiotici possono essere utilizzati in determinate produzioni per “prevenire la contaminazione batterica durante la produzione“.

  • Il risultato? Piccole quantità di antibiotici possono essere presenti in alcuni vaccini.

Ricordiamo come alcuni antibiotici possano causare gravi reazioni allergiche in molti bambini allergici a loro volta (orticaria, gonfiore nella parte posteriore della gola, e la pressione sanguigna bassa); i genitori sono preoccupati perciò della dannosità di tali antibiotici presenti.

Tuttavia,dichiarano che gli antibiotici più suscettibili, causa delle gravi reazioni allergiche (ad esempio, penicilline, cefalosporine e sulfamidici) non sono usati nella produzione di vaccini, e quindi non sono contenuti nei vaccini.

  • Esempi di antibiotici utilizzati durante la fabbricazione di vaccini includono neomicina, polimixina B, streptomicina e gentamicina. Alcuni antibiotici utilizzati nella produzione di vaccini sono presenti in quantità molto piccole.

Un esempio? I vaccini dell’influenza con virus “inattivato”.

Essi sono utilizzati per ridurre la crescita batterica nelle uova, durante le fasi di lavorazione, perché queste, non sono prodotti sterili. Gli antibiotici che vengono utilizzati a dosi molto piccole,non sono stati chiaramente associati a gravi reazioni allergiche.

***E’ BENE RICORDARE SEMPRE AI DOTTORI DI FARE CONSENSO INFORMATO E DI CHIEDERE EVENTUALI PREDISPOSIZIONI IN FAMIGLIA. NOI SIAMO IL NOSTRO CORREDO GENETICO.A CONTRASTARE QUESTE DICHIARAZIONI LEGGIAMO DI SEGUITO L’INEFFICACIA E L’ALLARME PER LE INFEZIONI***

L’inefficacia degli antibiotici. Un antibiotico su due è inefficace: è allarme per le infezioni. L’inefficacia degli antibiotici; un antibiotico su due non funziona. Essere resistenti ai farmaci è un fenomeno che dilaga ed’è abbastanza preoccupante: un antibiotico su due, infatti, non funziona.

Perché la presenza di formaldeide in alcuni vaccini?

 

 

Formaldeide_formula

 

 

La Formaldeide ha una lunga storia dell’ uso sicuro nella fabbricazione di alcuni vaccini virali e batterici. Viene utilizzata per inattivare virus in modo che essi non causino la malattia (ad esempio, per virus della polio, usato per comporre il vaccino) e decontaminare tossine batteriche, come la tossina usata per il vaccino contro la difterite.

La formaldeide è diluita durante il processo di fabbricazione, ma i quantitativi residui di formaldeide possono essere trovati in alcuni vaccini attuali.

“La quantità di formaldeide presente in alcuni vaccini è così piccola rispetto alla concentrazione che si verifica naturalmente nel corpo che non pone problemi di sicurezza”.

La formaldeide è anche prodotta naturalmente nel corpo per produrre energia e creando il materiale di base necessario per gli importanti processi vitali. Ciò include gli amminoacidi, che sono i mattoni delle proteine ​​di cui il corpo ha bisogno.

La formaldeide è presente anche nell’ambiente  in diversi modi. E ‘utilizzata nei materiali da costruzione, come conservante nei laboratori e per la produzione di molti prodotti per la casa.

L’eccessiva esposizione alla formaldeide può causare il cancro, ma le ultime ricerche hanno dimostrato che il rischio maggiore è portato dall’aria quando la formaldeide  viene respirata (si verifica spesso nelle persone che abitualmente utilizzano la formaldeide nel loro lavoro).

Non vi è alcuna prova che collega il cancro all’esposizione infrequente piccole quantità di formaldeide tramite iniezione come avviene con i vaccini.

 

***ALLEGHIAMO DI SEGUITO UN ASTRATTO CON FONTE CHE SI CONTRAPPONE CON LE DICHIARAZIONI ERRATE DELL’ORGANO FDA***

LA SICUREZZA DELLA FORMALDEIDE E’ CERTIFICATA: CANCEROGENA!

Formaldeide cancerogena
Inserito il 1 aprile 2015 in News ANMA

Il 24 marzo è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il Regolamento (UE) 2015/491 del 23 marzo 2015

FONTE

  • http://www.anma.it/news-anma/formaldeide-da-sospetta-a-classificata-cancerogeno-1b/

Ultim’ora: il 24 marzo è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea  il Regolamento (UE) 2015/491 del 23 marzo 2015 che, facendo seguito a notizie già diffuse in forma ufficiosa nelle scorse settimane, conferma lo spostamento del termine del periodo transitorio per l’applicazione alla formaldeide della nuova classificazione come cancerogeno di categoria 1B al 1 gennaio 2016.

La data precedentemente prevista era il 1 aprile 2015, lo spostamento si è reso necessario in quanto il periodo transitorio previsto tra la pubblicazione del regolamento 605/2014 che ha sancito il cambio di classificazione e la data prevista per l’entrata in vigore è stato ritenuto troppo breve rispetto ad altri casi analoghi.

Con pubblicazione nella G.U. dell’Unione Europea (6 giugno 2014) la Formaldeide dal 1 aprile 2015 viene considerata: cancerogena 1/B (Regolamento U.E. n.605/2014 del 5 giugno  2014).

In pratica, ove la formaldeide sia presente e ci siano lavoratori esposti, bisognerà procedere a rivedere il Documento di Valutazione di Rischio secondo le indicazioni del Titolo IX del D.Lvo 81/08 (protezione da agenti cancerogeni e mutageni) e dare corso a tutti gli obblighi previsti (sistemi chiusi, eliminazione o riduzione del rischio, registro esposti, sorveglianza sanitaria …), tutto entro il primo aprile.


 

Perché anche gli zuccheri, aminoacidi e proteine ​​sono aggiunti in alcuni vaccini?

Queste sostanze possono essere aggiunte come stabilizzanti. Essi consentono di proteggere il vaccino da condizioni avverse come il processo di liofilizzazione.

Gli Stabilizzatori aggiunti ai vaccini comprendono: zuccheri come saccarosio e lattosio, amminoacidi come glicina o il sale monosodico dell’acido glutammico e proteine ​​come l’albumina sierica umana o la gelatina. Zuccheri, amminoacidi e proteine ​​non sono unici per vaccini e si incontrano nella vita quotidiana nella dieta e sono componenti che sono corpo naturalmente.

***SAREBBE INTERESSANTE INDAGARE SULLE EVENTUALI PREDISPOSIZIONI E INTOLLERANZE A SOSTANZE COME IL LATTOSIO***

 

Perché alcuni vaccini contengono conservanti ?

I Conservanti vengono aggiunti in alcune formulazioni per prevenire la crescita di batteri o funghi che potrebbero contaminare il vaccino durante il suo utilizzo.

***ESEMPIO DI CONTAMINAZIONI?***

Il CDC ha pubblicato sul proprio sito web ( deposto questo post e poi STRANAMENTE ELIMINATO). Clicca qui per una copia archiviata internet ), un dato sconcertante:

  • “ben 30 milioni di americani potrebbero essere a rischio di sviluppare il cancro a causa di vaccino antipolio contaminato con Simian Virus 40 (SV40) in alcune specie di scimmie”.

FONTE

Perché presente il siero fetale di bovini (FBS) ?

Nella produzione di vaccini virali, il virus può essere coltivato in cellule. Queste cellule hanno bisogno di una fonte di alimentazione, che in alcuni casi può essere fornita dal siero bovino fetale.

L’organo FDA è blando nel riportare queste affermazioni in realtà contrastanti con l’altra parte della comunità scientifica.

Di seguito gli allegati di riferimento.

  • Secondo l’Environmental Defense  (precedentemente noto come l’Environmental Defense Fund), tutti gli ingredienti dei vaccini sono tossici, cancerogeni o potenzialmente dannosi per la pelle. Questi agiscono dando problematiche gastrointestinali, polmonari, al sistema immunitario e neurologico.

MSG, antigelo,fenolo (usato come disinfettante), formaldeide (che causano il cancro e usato per imbalsamare), alluminio (associata con la malattia e le convulsioni di alzheimer), glicerina (tossico per i reni, il fegato, può causare danni ai polmoni, danni gastrointestinali e morte ), piombo, cadmio, solfati, le proteine ​​del lievito, antibiotici, acetone (utilizzato in acetone), neomicina (antibiotico) e streptomicina(antibiotici). Thimerosal (più tossico del mercurio, un conservante ancora in uso in molti vaccini,può causare gravi danni neurologici così come altre in pericolo di vita malattie autoimmuni). Sappiamo la coltura di questi vaccini? La conosciamo?

Questi vaccini sono coltivati su animali (organi) o tessuti umani, come i reni di scimmia, embrioni di pollo, siero di vitello, cellule diploidi umane (gli organi sezionati di feti abortiti), sangue di maiale, sangue di cavallo e il cervello di coniglio.

Il potenziale di contaminazione da non rilevati, gravissime virus animali è molto elevato.

Con determinati elementi incredibilmente tossici elencati di seguito a cui un bambino è sottoposto diverse volte,non c’è da meravigliarsi sui risultati di questi sondaggi.

I medici sono perplessi certamente. Tutti conosciamo gli elementi attivi contenuti nei vaccini.

I bugiardini parlano chiaro.

Di seguito allegati e fonti di riferimento su bugiardini e due intere sezioni dedicate al Mercurio e l’Alluminio

Vaccini: cosa ci è stato omesso?

Il problema di queste affermazioni è che non sono supportate da prove. Quando guardiamo i dati effettivi, vediamo altro. Benché molte persone siano morte a causa della pertosse nella prima parte del 1900, dal momento dell’introduzione del vaccino, il tasso di morte negli Stati Uniti è diminuito di oltre il 90 per cento. Utilizzando la fonte che è stata il riferimento per affermare tutto questo sul giornale Pediatrics, vediamo che il calo delle morti dalla vetta è stato di circa il 92 per cento prima dell’introduzione del vaccino DTP…

Lead More..

Vaccine allergies

Abstract

Currently, the increasing numbers of vaccine administrations are associated with increased reports of adverse vaccine reactions. Whilst the general adverse reactions including allergic reactions caused by the vaccine itself or the vaccine components, are rare, they can in some circumstances be serious and even fatal. In accordance with many IgE-mediated reactions and immediate-type allergic reactions, the primary allergens are proteins. The proteins most often implicated in vaccine allergies are egg and gelatin, with perhaps rare reactions to yeast or latex. Numerous studies have demonstrated that the injectable influenza vaccine can be safely administered, although with appropriate precautions, to patients with severe egg allergy, as the current influenza vaccines contain small trace amounts of egg protein. If an allergy is suspected, an accurate examination followed by algorithms is vital for correct diagnosis, treatment and decision regarding re-vaccination in patients with immediate-type reactions to vaccines. Facilities and health care professionals should be available to treat immediate hypersensitivity reactions (anaphylaxis) in all settings where vaccines are administered.



Fonti

  • http://www.fda.gov/BiologicsBloodVaccines/SafetyAvailability/VaccineSafety/ucm187810.htm
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Tachipirina: gli effetti collaterali e tossici

Gli effetti collaterali e tossici della tachipirina


Molti ne abusano e la somministrano anche ai bambini al primo accenno di febbre sotto consiglio dei medici. Ma la tachipirina, il cui principio attivo è il paracetamolo, ha effetti collaterali molto sgradevoli ed effetti tossici ancora peggiori.


Uno sguardo sugli studi che dimostrano gli effetti negativi di paracetamolo e tachipirina.


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Come sanno quasi tutti, il principio attivo della tachipirina, come di un altro farmaco similare molto noto, l’efferalgan, è il paracetamolo. Questo farmaco viene usato, indiscriminatamente sia per gli adulti che per i bambini anche molto piccoli, come i neonati.

Ma quello che la gente non sa, grazie anche alla mancanza di informazione da parte del Sistema Sanitario Nazionale, è che la tachipirina è un farmaco molto tossico e che può danneggiare in maniera marcata l’organismo e soprattutto il delicato sistema immunitario dei bambini. Ma cominciamo con un certo ordine.


 

Gli effetti collaterali della tachipirina


Esiste una letteratura medica che riguarda il paracetamolo che risale già al 1967 ( cfr Journal of Pharmacology and Experimental Therapeutics 156, 285, 1967), che spiega quali sono gli effetti collaterali del principio attivo della tachipirina alle dosi terapeutiche:

  • vertigini, sonnolenza, alterazioni ematologiche, secchezza orale, problemi di accomodazione, nausea, vomito, fenomeni allergici, tipo glossite (lingua gonfia) orticaria, prurito, arrossamenti cutanei, broncospasmo, porpora trombo-citopenica.

Questi effetti collaterali della tachipirina sono stati riportati anche circa vent’anni fa in un libro del dott. Roberto Gava (l’Annuario dei Farmaci), dove aggiunge che il paracetamolo possiede anche un’elevata tossicità acuta dose-dipendente con gravi effetti epatici, ittero ed emorragie, e la possibilità di avere una progressione verso l’encefalopatia, il coma e la morte.

Inoltre la tachiprina può causare insufficienza renale con necrosi tubulare acuta, aritmie cardiache, anemia emolitica, agranulocitosi, e pancitopenia.


 

Gli effetti tossici della tachipirina

Gli effetti tossici del paracetamolo sono ampiamente noti da decenni, e gli ultimi studi risalgono ad una pubblicazione del 2010 da parte del New Zeland Ashsma and Allergy color Study Group a cura del dott. Wickens e Colleghi sulla rivista “Clinical & Experimental Allergy” . Quello che spiegano, in sintesi, è che il paracetamolo (quindi la tachipirina) è un potente farmaco ossidante e consuma le scorte del nostro più potente antiossidante: il GLUTATIONE. E quando questo scarseggia, il paracetamolo svolge la sua azione epatotossica.


 

“L’effetto epatotossico è esplicato da un metabolita del paracetamolo ( l’N-acetil-p-benzochinone), che viene neutralizzato da un sistema epatico glutatione-dipendente. Dopo che le scorte intraepatocitarie di glutatione si sono esaurite il metabolita si lega con le proteine del citosol epatocitario ( dopo circa dieci ore dall’assunzione) e svolge al sua azione epatotossica”.( L’Annuario dei Farmaci , dott. Roberto Gava).


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Dott.Roberto Gava


I pericoli di vaccini + tachipirina

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Il dott. Gava aggiunge che il paracetamolo viene somministrato anche ai neonati, pur sapendo quanto questi scarseggino di sostanze antiossidanti come il glutatione. Tra l’altro sembra che la tachipirina sia somministrata ai bambini piccoli dopo aver fatto i vaccini di routine, con conseguenze a dir poco disastrose e vi spiego perché.


 

Sappiamo che la cisteina ( un aminoacido essenziale che permette la produzione di glutatione da parte del fegato e del cervello) viene sintetizzata da un enzima, la metionina sintetasi, e che il mercurio contenuto nei vaccini blocca l’attivazione di questo enzima con la conseguenza di una maggiore probabilità di alterare lo sviluppo cerebrale con incremento di autismo e del disturbo da iperattività (ADHD), patologie che sono enormemente aumentate in questi ultimi anni.


Tra l’altro i bambini autistici hanno il 20% in meno di cisteina disponibile e il 54% di livelli più bassi di glutatione e questo comporta una maggiore incapacità del loro organismo di espellere metalli tossici come il mercurio (sia alimentare che dei vaccini).


 

Ne consegue che questi soggetti non dovrebbero mai assumere tachipirina almeno nei primi anni di vita, sicuramente non prima di aver superato i due anni. Infatti sotto i sei mesi, un bimbo non è in grado di espellere il mercurio vaccinale poiché il fegato è ancora “immaturo”. È dimostrato, tra l’altro, che il mercurio entra molto facilmente e si accumula nei tessuti cerebrali dei bambini (ma non solo, vedere post sui vaccini) dato che la loro barriera encefalica è più recettiva.


 

In più, il mercurio, a dosi elevate altera la mitosi cellulare in un cervello in accrescimento come è quello di un bambino. Studi scientifici del 2008 e del 2009 hanno dimostrato che l’assunzione di paracetamolo aumenta la probabilità dei bambini piccoli di ammalarsi di autismo. Eppure latachipirina spesso viene data dopo l’assunzione dei vaccini per “spegnere” gli effetti visibili e tranquillizzare quei genitori totalmente ignari di ciò che potrebbe succedere in quei soggetti più predisposti a livello immunitario ai danni dei vaccini. Febbre alta? Tachipirina. Il bambino piange? Tachiprina. Abitudine che spesso non finisce con l’età, perché molti adulti assumono tachipirina ai primi sintomi di mal di testa, mal di schiena o semplicemente per qualche linea di febbre.


 

Pochi giorni fa è uscita una notizia su Informasalus, che riporta uno studio coordinato dal dott. Julian Crane : “Farmaci con paracetamolo: rischio asma e allergie per i bambini”. Il dott. Crane spiega che secondo le sue ricerche, i bambini che hanno utilizzato il paracetamolo prima di aver compiuto i 15 mesi di età ( il 90%) hanno il triplo di probabilità in più di sviluppare una sensibilità agli allergeni e il doppio di probabilità in più di sviluppare sintomi come l’asma verso i sei anni rispetto ai bambini che non hanno assunto tachipirina e simili farmaci conparacetamolo.


 

Tutte queste notizie dovrebbero farci riflettere, anche perché si tratta di un farmaco che più che un’azione antinfiammatoria ha un’azione antipiretica e analgesica. Quindi attenti agli abusi, poiché è una sostanza che svolge sempre e comunque un effetto epatotossico.


 

Il consiglio del dott. Roberto Gava (specializzato in Cardiologia, Farmacologia Clinica, Tossicologia Medica, si è perfezionato in Omeopatia Classica, Agopuntura Cinese, Ipnosi Medica) è quello di

  • non somministrare paracetamolo ai bimbi piccoli, specie se immaturi o se hanno assunto farmaci per tempi prolungati o se sono stati sottoposti a vaccini da meno di un mese
  • non vaccinare i bambini sotto i due anni di età
  • non accettare mai più di uno o massimo due vaccini per volta
  • far eseguire a bambini esami ematochimici per capire le capacità antiossidanti e quanto sia maturo il loro sistema immunitario e la loro capacità epatica di espellere le tossine

Infine, cercate medici che abbiano una visione più aperta alle conoscenze di Medicina Naturale e di Omeopatia in generale, che sappiano seguire i genitori nel gestire le malattie dei primi anni di vita, aumentando le difese immunitarie del bambino senza imbottirli di farmaci come latachipirina a tutti i costi.


 

***CONSIGLIO PER I GENITORI: approfondite le vostre conoscenze personali sulle possibilità di cure alternative non tossiche, per voi e i vostri figli. Molti problemi si potrebbero risolvere soltanto rivedendo errate convinzioni ormai radicate nell’ inconscio collettivo dalle case farmaceutiche e dagli enti governativi, e adottando uno stile di vita più corretto, evitando l’assunzione continua di farmaci tossici come la tachipirina (ma non solo). Le alternative ci sono, ed alla portata di tutti.


 

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