Vaccini “generalmente sicuri” si dichiara. Ci dovremmo fidare?
Cosa dice il National Academy of Sciences?
6 Luglio 2014
Sempre più vivace il dibattito negli Stati Uniti sulla sicurezza dei vaccini: la National Academy of Sciences, in un suo lavoro di ricerca condotto da una commissione di esperti dell’Institute of Medicine che ha rivisto oltre 1000 studi condotti in 17 anni, ha concluso che i vaccini sono “GENERALLY SAFE” per la maggior parte delle persone, ovvero “generalmente sicuri”.
Si intendeva con questo di rassicurare i genitori che si apprestano a vaccinare i loro figli, ma l’articolo del Washington Post che per primo ha riportato la notizia ha invece sollevato molti ulteriori dubbi e perplessità tra le famiglie, sempre più sole davanti a questa scelta difficile e di grande responsabilità.
“I vaccini sono generalmente sicuri per la maggior parte delle persone”, afferma l’Accademia Nazionale delle Scienze , respingendo le preoccupazioni circa i presunti collegamenti con l’autismo ed altri gravi problemi di salute.
In un rapporto di 667 pagine ( clicca qui per il rapporto), pubblicato Giovedi, il comitato di 16 membri, ha trovato prove convincenti che i vaccini possono causare 14 diverse sintomatologie e problemi di salute, tra cui convulsioni, infiammazione del cervello, eruzioni cutanee e svenimenti,oltre a causare altre complicazioni, come reazioni allergiche e dolori articolari temporanei.
Ma il comitato non ha trovato alcun legame tra l’essere immunizzati e i più gravi problemi di salute che hanno sollevato preoccupazione, tra cui l’autismo e diabete di tipo 1.
- “Abbiamo un sacco di prove che i vaccini salvano vite umane “, ha dichiarato Ellen Wright Clayton, professore di pediatria e del diritto alla Vanderbilt University che ha presieduto la commissione.
- “Gli effetti collaterali di cui stiamo parlando qui sono davvero relativamente rari. . . e la maggior parte di quelli che abbiamo trovato sono sia di breve durata o facilmente curabili. Questo sarebbe il messaggio da portare. “
La sicurezza dei vaccini è diventata oggetto di un intenso dibattito negli Stati Uniti e altrove negli ultimi anni. Alcuni genitori hanno espresso la preoccupazione che il numero crescente di vaccinazioni raccomandate per i bambini potrebbe essere la causa complicazioni, portando molti genitori a rifiutare le vaccinazioni contro le malattie quali il morbillo, la parotite e la pertosse.
Nessun genitore infatti si sente rassicurato da un programma vaccinale “generalmente sicuro”, perchè nessuno vorrebbe essere l’eccezione che quel “generalmente” così approssimativo lascia temere. Neanche la percentuale di sicurezza viene identificata con precisione, essendo il termine “generalmente” di per sè vago e indeterminato.
Molte autorità sanitarie, tuttavia, sono sempre più allarmate grazie ai molteplici rifiuti alla vaccinazione,la quale secondo loro, porterebbe ad una recrudescenza di malattie infettive,in gran parte eliminate proprio attraverso la vaccinazione su vasta scala.
‘Notevolmente sicuro’
Molti gruppi di medici,hanno ripetutamente concluso che i benefici dei vaccini superano i rischi, e il legame presunto tra autismo e vaccini infantili è stato uniformemente contestato.
- “Anche se i vaccini possono causare alcuni problemi di rado, a conti fatti sono
- notevolmente sicuri,” ha detto Paul A. Offit, a capo del reparto “Malattie infettive” presso l‘Ospedale Pediatrico di Philadelphia.
La commissione ha esaminato l’evidenza scientifica esistente per tutti i vaccini comunemente usati e le complicazioni eventualmente associati a ciascuno.
Clayton ha riconosciuto che ci sono state più di 100 le condizioni per le quali le prove scientifiche erano inadeguate, per poter fare una chiara determinazione. Gli esperti, inoltre, non potevano quantificare esattamente con quale frequenza si sarebbero verificati gli effetti collaterali.
- “Chiaro riconoscimento della commissione sul fatto che ci sia la mancanza di un’adeguata comprensione scientifica sul modo in cui vaccini agiscono nel corpo umano, compresa la loro dannosità “
scrive tramite una e-mail, Barbara Loe Fisher del National Vaccine Information Center.
L’Istituto di Medicina ha esaminato la sicurezza dei vaccini 11 volte, su richiesta del Congresso in quanto promulgato dalla Childhood Vaccine Injury Act nel 1986.
(per info a riguardo la Childhood Vaccine Injury Act clicca di seguito il seguente link)
Sarà utile per farsi un’idea corretta di quel “generalmente” sapere che ufficialmente per lo Stato italiano sarebbero 780 i danneggiati da vaccino presenti in tutta l’talia a cui è stato riconosciuto l’indennizzo per il danno da vaccino.
Di seguito il link che riporta le dichiarazioni fatte dal Dott.Serravalle.
“Ufficialmente per lo Stato italiano sarebbero 780 i danneggiati da vaccino presenti in tutt’Italia a cui è stato riconosciuto l’indennizzo per il danno da vaccino”.
http://www.goleminformazione.it/articoli/rischi-vaccinazioni.html#.U7rcXHJ_uZl
Ma il dato delle persone colpite, lievita subito se si considerano anche le procedure ancora in corso (circa 300 solo quelle gestite dalle associazioni specializzate), le persone a cui pur essendo stato riconosciuto il danno, non hanno avuto l’indennizzo perché hanno presentato la domanda fuori tempo massimo (un centinaio) e la massa grigia di tutti quelli che non sanno di avere avuto un danno da vaccino oppure pur sapendolo hanno deciso di non denunciare la cosa non avendo i mezzi economici per affrontare una causa contro lo Stato o non ritenendolo possibile o utile.
Quello che servirebbe davvero a rassicurare i genitori è uno studio INDIPENDENTE che valuti la condizione di salute dei bambini non vaccinati rispetto a quelli che hanno seguito il programma vaccinale completo. Le famiglie chiedono che la Scienza dia delle risposte non approssimative e, soprattutto, prive di conflitto di interesse.
fonte
http://www.washingtonpost.com/vaccines-are-generally-safe-national-academy-of-sciences-says/2011/08/25/gIQA7XAjdJ_story.html
CORRELATI
L’OIM ha affermato che le più gravi reazioni avverse del vaccino si sono verificate in ” bambini con sistema immunitario indebolito “( IOM, 2011 ).
http://autismrawdata.net/1/post/2014/07/desperation-seen-in-the-new-vaccines-do-not-cause-autism-study.html