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Linee guida? Programma vaccinale? il 13% dei pediatri si dissocia

Linee guida? Programma vaccinale? il 13% dei pediatri si dissocia

aprile 18
07:30 2015

Il 6% dei pediatri non vaccina i propri figli secondo il CDC.

Il 13% dei pediatri diverge dalle raccomandazioni e dal programma vaccinale del CDC.

Aggiornamento Fonti a fine articolo.

 

DIVERSI I medici che spiegano chiaramente perché i vaccini non siano sicuri o efficaci.

1. La dottoressa Nancy Banche-http://bit.ly/1Ip0aIm
2. Il dottor Russell Blaylock-http://bit.ly/1BXxQZL
3. Il Dottor Shiv Chopra-http://bit.ly/1gdgh1s
4. IL DOTTOR SHERRI TENPENNY-http://bit.ly/1MPVbjx
5. Il Dottor Suzanne Humphries-http://bit.ly/17sKDbf
6. Il Dottor Larry Palevsky-http://bit.ly/1LLEjf6
7. Il dottor Toni –http://bit.ly/1CYM9RB
8. Il dottor Andrew Wakefield-http://bit.ly/1MuyNzo
9. Il dottor Meryl Nass-http://bit.ly/1DGzJsc
10. Il dottor Raymond Obomsawin-http://bit.ly/1G9ZXYl
11. Dr. Ghislaine Lanctot-http://bit.ly/1MrVeUL
12. Il dottor Robert –http://bit.ly/1SIELeF
13. Il dottor David Ayoub-http://bit.ly/1SIELve
14. Il Dottor Boyd Haley Phd-http://bit.ly/1KsdVby
15. Il Dottor Rashid buttar-http://bit.ly/1gWOkL6
16. Il dottor Roby Mitchell-http://bit.ly/1gdgEZU
17. Il dottor Ken Stoller-http://bit.ly/1MPVqLI
18. Il Dottor Mayer Eisenstein-http://bit.ly/1LLEqHH
19. Il dottor Frank Engley, Phd-http://bit.ly/1OHbLDI
20. Il dottor David Davis-http://bit.ly/1gdgJwo
21. Dr Paolo Obukhanych-http://bit.ly/16Z7k6J
22. Il Dottor Harold e buttram-http://bit.ly/1Kru6Df
23. La Dottoressa Kelly Brogan-http://bit.ly/1D31pfQ
24. Il dottor Rc –http://bit.ly/1MPVwmu
25. La dottoressa Rebecca Carley-http://bit.ly/K49F4d
26. Il dottor Andrew Moulden-http://bit.ly/1fwzKJu
27. Il Dottor Jack Wolfson-http://bit.ly/1wtPHRA
28. Il dottor Michael Melissa-http://bit.ly/1KsdpKA
29. Il dottor Terry Wahls-http://bit.ly/1gWOBhd
30. Il dottor Stephanie Seneff-http://bit.ly/1OtWxAY
31. Il dottor Paul Thomas-http://bit.ly/1DpeXPf
32. http://bit.ly/1MPVHOv
33. Il dottor Richard Moskowitz-http://bit.ly/1OtWG7D
34. La dottoressa Jane Orient-http://bit.ly/1MXX7pb
35. Il dottor Richard –http://bit.ly/1GQDL10
36. Dr. Lucija Tomljenovic – http://bit.ly/1eqiPr5
37. Dr Chris Shaw-http://bit.ly/1IlGiBp
38. Il dottor Susan Mccreadie-http://bit.ly/1CqqN83
39. La Dottoressa Mary Ann Block-http://bit.ly/1OHcyUX
40. Il dottor David Brownstein-http://bit.ly/1EaHl9A
41. Il Dottor Jayne Donegan-http://bit.ly/1wOk4Zz
42. Il dottor Troy Ross-http://bit.ly/1IlGlNH
43. Il dottor Philip Incao-http://bit.ly/1ghE7sS
44. Il dottor Joseph Mercola-http://bit.ly/18dE38I
45. Il dottor Jeff Bradstreet-http://bit.ly/1MaX0cC
46. Il dottor Robert Mendelson-http://bit.ly/1JpAEQr

Il 13% dei pediatri sostiene i genitori. Un questionario a cui hanno risposto pediatri specializzati e non.

I risultati sono davvero molto interessanti.Una percentuale considerevole si discosta dalle linee guida del CDC.

“Il 10% dei pediatri e il 21% degli specialisti si discostano dalle raccomandazioni del CDC per la futura progenie. Nonostante la loro educazione, i medici in questo studio hanno espresso preoccupazione per la sicurezza dei vaccini”.

La sicurezza è stata elencata da entrambi i gruppi come il motivo più comune per modificare il programma di immunizzazione raccomandata.

pediatri dicono no alla vaccinazione schedule_mini CDC
  • Finalmente iniziamo ad avere qualche dato in merito.
  • Aggiornamento fonti Luglio 2015

Susan McCreadie, MD un medico che si è esposto in maniera ufficiale (astratto di seguito).

Susan-McCreadie-MD

Susan McCreadie, prima ancora che pediatra, madre di tre figli,successivamente alla vaccinazione a cui ha sottoposto la figlia maggiore Kaitlin,ha fatto i conti con un evento avverso a cui mai avrebbe creduto.

La sua formazione olistica le ha permesso di allontanarsi dalla profilassi “mentale” e ideologica a cui la comunità scientifica sottopone chiunque si approcci a questo mondo e alle relative info e studi.

Nel caso di Kaitlin,un eczema dopo la somministrazione del 5° vaccino ha portato chiarezza e la scelta conseguente di fermare con la profilassi vaccinale per tutti e tre i figli.

Lei scrive:

“Dopo il 5 °   del vaccino, il suo eczema ha continuato a peggiorare. Ho iniziato ad avere la spiacevole sensazione di dover fare un passo indietro,allontanandomi dalle linee di ciò che la comunità medica standard ha sempre consigliato, tutto questo per la salute dei miei figli. Ho sempre seguito alla lettera ciò per cui ho studiato, di conseguenza uscire fuori dallo standard di cura, è stato molto scomodo per me – soprattutto come un medico. Ma  io sono una madre prima e secondariamente un pediatra. Questo non l’ho mai dimenticato. Ho collegato  l’eczema di Kaitlin alla vaccinazione e per questa ragione, ho smesso di stimolare il suo sistema immunitario attraverso i vaccini.

Oltre ad integrare la sua alimentazione con con olio di fegato di merluzzo e probiotici ogni giorno,ho preferito fermare la profilassi vaccinale per Kaitlin, mentre gli altri due ( Elle e Addison) non hanno mai eseguito nemmeno la prima vaccinazione.

Queste sono le mie decisioni. Ci sono rischi? Certo ci sono dei rischi. Ci sono rischi con tutto. Questa è la vita”.

See more at:

  • http://vaccineimpact.com/2015/susan-mccreadie-md-i-rest-easier-not-vaccinating-my-children/#sthash.JxDff6f5.U4tuTR1y.dpuf

La notizia non è sconvolgente; a dir il vero crediamo si vada oltre la soglia del 13% ma capiamo benissimo i professionisti in materia che non si espongono in maniera “ufficiale”.


  • Se è così ben dimostrata la sicurezza del programma di vaccinazione,perché sono così tanti i pediatri e professionisti che scelgono di rinunciare  divergendo addirittura da queste linee guida?

Un recente studio pubblicato sul  Journal of Pediatrics aperto ha rivelato la cruda verità che i mass media sembrano rifiutare di riconoscere; il pubblico è all’oscuro, e pediatri dissenzienti non rivelano ai propri pazienti per paura di compromettere la loro carriera medica.

FONTE E ASTRATTO DI SEGUITO

  • **http://file.scirp.org/html/22932.html***

Lo scopo di questo studio è quello di identificare i modelli di vaccinazione riguardanti i pediatri specializzati e non, cercando di proiettarsi (attraverso queste domande) nel futuro, per capire le eventuali scelte, anche della progenie.

Un sondaggio composto da 14 domande è stato inviato a 1000 membri della Academy of Pediatrics nel 2009. Due categorie di domande incluse.

Un confronto è stato fatto tra le risposte di pediatri generali e specializzati.

Risultati? 582 le valide risposte ricevute (58,2% il tasso di risposta), di cui 431 riguardavano i pediatri generali e 151 gli specializzati.

Alla domanda sulla vaccinazione di un bambino, una percentuale significativa di intervistati si è discostata dalle linee guida del CDC, gli specialisti come pure i pediatri generali (21% vs 9%). Gli ultimi sono più propensi a vaccinare un bimbo contro l’epatite A (OR: 3,6; 95% CI 1,3-10,4), Rotavirus (OR: 2,2; 95% CI 1,1-4,4), meningococcica (OR: 9,9; 95% CI 3,3-29,9 ), e l’influenza (OR: 5,4; 95% CI 1,1-26,7).

Gli specializzati sono stati più propensi a rimandare la vaccinazione MMR (OR: 4,4 95% CI 2,3-8,6).

La sicurezza è stata elencata da entrambi i gruppi come il motivo più comune per modificare il programma di immunizzazione raccomandata. Fino al 2009, i pediatri generici e specializzati hanno ampiamente aderito alle raccomandazioni ACIP, ma a causa della sicurezza del vaccino e altre preoccupazioni, entrambi i gruppi (anche se una percentuale maggiore di specialisti) hanno riferito un numero sempre maggiore di coloro che si discostano da queste raccomandazioni.

Il 6% dei pediatri non vaccina i propri figli secondo le linee guida CDC e un enorme 13% non prevede di seguire le linee guida del CDC ( ovviamente non vaccinerà, discostandosi da tale pratica); si sale ad un buon 21% includendo gli specializzati.

Per quanto riguarda il vaccino MMR, i numeri non sono molto diversi per quanto riguarda la conformità CDC.

Il 5% dei pediatri generali e il 19% degli specialisti, prevede di rinviare tale vaccinazione  per i propri figli solo dopo 18 mesi di età, oltre le linee guida del CDC.

Le ragioni più comuni per cui i pediatri hanno già evitato almeno un vaccino per i loro figli,sono quelle comuni a tutti :preoccupazione per la sicurezza e l’incolumità dei propri cari.

Ecco una citazione di questo studio:

  • “Il 10% dei pediatri e il 21% degli specialisti,sostengono di discostarsi dalle raccomandazioni del CDC per la futura progenie. Nonostante la loro educazione, i medici in questo studio hanno espresso preoccupazione per la sicurezza dei vaccini”.

Dato che una così grande percentuale di pediatri rifiuta (se non tutti) la vaccinazione per i propri figli, non seguendo il calendario della CDC, come potrebbero raccomandare tale pratica da cui essi si discostano,ad altri genitori?

  • Com’è possibile che in California,New Jersey e altrove stia accadendo tutto ciò?

Questo studio mette in luce una realtà: il crescente rifiuto di seguire le raccomandazioni ed il programma vaccinale del CDC non solo dai genitori, ma dai medici stessi.

Il Journal of Health Communication  ha rivelato che l’11% dei pediatri e medici di famiglia non consiglia una vaccinazione completa. I medici di questa indagine hanno anche espresso le proprie preoccupazioni circa la sicurezza del vaccino.

A seguito Fonte e Astratto

  • http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18726813
  • Astratto

    Gli obiettivi di questo studio erano di determinare  la percentuale di medici che fanno e non raccomandano una vaccinazione completa, e  delle caratteristiche, atteggiamenti e comportamenti  medici associati alla scelta di discostarsi da tale pratica.

    Il sondaggio è stato condotto nel 2005. Le analisi sono state limitate ai pediatri (n = 250) e medici di famiglia (n = 484),i quali visitano almeno cinque pazienti pediatrici a settimana. Un totale di 1.935 indagini sono state distribuite, e 1.251 (65%) dei medici ha risposto. L’11% dei medici non ha raccomandato ai genitori una vaccinazione completa per i loro figli.

    Concludiamo che le caratteristiche mediche incluse le preoccupazioni per le vaccinazioni infantili, sono associate alla scelta e all’operato di discostarsi da tale pratica,avendo un effetto a specchio sui pazienti.Sono necessarie ulteriori indagini sulle preoccupazioni dei medici circa la sicurezza del vaccino per migliorare le comunicazioni sanitarie dirette verso fornitori di servizi sanitari.


    Migliorare le comunicazioni sanitarie dirette verso fornitori di servizi sanitari?

    PREOCCUPAZIONI MEDICHE,SIAMO IN BUONE MANI?

SICURAMENTE SIGNIFICATIVI SONO I RISULTATI DI QUESTI DUE SONDAGGI.

LE PREOCCUPAZIONI MEDICHE SONO UN RILEVANTE INDICE DI UNA REALTA’ CHE CI E’ STATA OMESSA

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Con determinati elementi incredibilmente tossici elencati di seguito a cui un bambino è sottoposto diverse volte,non c’è da meravigliarsi sui risultati di questi sondaggi.

I medici sono perplessi certamente. Tutti conosciamo gli elementi attivi contenuti nei vaccini.

I bugiardini parlano chiaro.

Di seguito allegati e fonti di riferimento su bugiardini e due intere sezioni dedicate al Mercurio e l’Alluminio

Secondo l’Environmental Defense [ 3 ] (precedentemente noto come l’Environmental Defense Fund), tutti  gli ingredienti dei vaccini sono tossici, cancerogeni o potenzialmente dannosi per la pelle. Questi agiscono dando problematiche gastrointestinali, polmonari, al sistema immunitario e neurologico.

MSG, antigelo,fenolo (usato come disinfettante), formaldeide (che causano il cancro e usato per imbalsamare), alluminio (associata con la malattia e le convulsioni di alzheimer), glicerina (tossico per i reni, il fegato, può causare danni ai polmoni, danni gastrointestinali e morte ), piombo, cadmio, solfati, le proteine ​​del lievito, antibiotici, acetone (utilizzato in acetone), neomicina (antibiotico) e streptomicina (antibiotici). Thimerosal (più tossico del mercurio, un conservante ancora in uso in molti vaccini,può causare gravi danni neurologici così come altre in pericolo di vita malattie autoimmuni). Sappiamo la coltura di questi vaccini? La conosciamo?

Questi vaccini sono coltivati su animali (organi) o tessuti umani, come i reni di scimmia, embrioni di pollo, siero di vitello, cellule diploidi umane (gli organi sezionati di feti abortiti), sangue di maiale, sangue di cavallo e il cervello di coniglio.

Il potenziale di contaminazione da non rilevati, gravissime virus animali è molto elevato.

UN ESEMPIO?

STORIE DI CONTAMINAZIONI.

Il CDC ha pubblicato sul proprio sito web ( deposto questo post e poi STRANAMENTE ELIMINATO). Clicca qui per una copia archiviata internet ), un dato sconcertante:

  • “ben 30 milioni di americani potrebbero essere a rischio di sviluppare il cancro a causa di vaccino antipolio contaminato con Simian Virus 40 (SV40) in alcune specie di scimmie”.

FONTE

Virus Simian 40 (SV40) : un Cancro causato da questo Virus . Nel mirino i Vaccini approvati dalla FDA.


virus simian sv40


Questo articolo è stato originariamente pubblicato nella Legge Albany Journal of Science & Technology, Volume 13, Numero 3, 2003

*** PREFAZIONE***

UNO DEI NOSTRI ESPERTI RIFERISCE:

“Con il vaccino antipolio (sia Sabin che Salk) ci hanno iniettato ed infettato con il virus delle scimmie SV40, cancerogeno per l’uomo! Quanti sono stati salvati dalla poliomielite e quanti uccisi da un cancro causato dallo stesso vaccino?
Dopo che il virus delle scimmie SV40 è stato originariamente rilevato nei vaccini antipolio Salk e Sabin, che erano stati somministrati a MILIONI DI BAMBINI IN TUTTO IL MONDO, la comunità scientifica ha trattenuto il respiro e si chiese se questi bambini sarebbero stati colpiti da cancro. In effetti, l’incidenza di cancro pediatrico è continuata a salire negli anni 1960, ’70, ’80 e ’90.  

Hanno annunciato che il virus SV40 è un cancerogeno di classe 2° per l’uomo. Tuttavia, le varie agenzie governative degli Stati Uniti, come Centers for Disease Control (CDC) e del National Cancer Institute(NCI) hanno contestato queste conclusioni.

Secondo il CDC, il “virus SV40 è stato trovato in alcuni tipi di cancro negli esseri umani, ma non è stato stabilito che SV40 provochi questi tumori.” Secondo il National Intsitutes of Health (NIH), ” NCI sta continuando a valutare il possibile legame tra l’infezione da SV40 e tumori umani “. La questione sollevata è se questa valutazione continua viene eseguita con piena integrità scientifica . Un articolo, scritto da un avvocato e pubblicato in una rivista scientifica peer reviewed, descrive come il National Cancer Institute, intenzionalmente, abbia FALSIFICATO UNO STUDIO che avrebbe dimostrato L’ASSOCIAZIONE tra il VIRUS SV40 e MESOTELIOMA (cancro al polmone) …….”

Creazione e produzione dei vaccini antipolio

polio vaccini


Nel 1950, scienziati e medici come  Jonas Salk e Albert Sabin avevano isolato ceppi di poliovirus per fare i vaccini. [1] I ceppi del Dr. Salk verrebbero inattivati ​​con formaldeide e iniettato nei bambini. I ceppi del Dr. Sabin sarebbero stati attenuati o indeboliti trasferendo [2] i virus vivi attraverso cellule ospiti differenti e poi alimentato ai bambini per via orale.

Poiché il suo obiettivo era quello di creare un vaccino vivo attenuato, il dottor Sabin, ha dovuto isolare i ceppi di poliovirus per poi trasformarli,attraverso una miriade di cellule ospiti per raggiungere  una risposta immunitaria forte, ma al tempo stesso debole, in modo da non causare la poliomielite nel ricevente.

Vaccino antipolio orale di Sabin (OPV) è un vaccino trivalente ed è, quindi, composto da tre tipi – tipo I, II, e III.

Ad esempio, di tipo I è il seguente lignaggio:

Nel 1941, i Drs. Francesco e Mack isolarono il poliovirus Mahoney ( per altre info su questo tipo di poliovirus clicca il seguente link http://www.pnas.org/content/51/6/1080.full.pdf)

“dalle feci di tre bambini sani nel Cleveland”. [3]

Il Dr. Salk poi ha sottoposto il ceppo con vari passaggi attraverso quattordici scimmie viventi . [4] Nel 1954, il ceppo (ora chiamato Monk14 T2 ; per saperne di più sulla creazione di questo virus clicca il seguente linkhttp://www.sv40foundation.org/How-OPV-created.html)  è stato dato ai Drs. Li e Schaeffer, i quali hanno  sottoposto il virus, a  nove e più passaggi …….

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***ALLEGATI***

FORMALDEIDE?

LA SICUREZZA DELLA FORMALDEIDE E’ CERTIFICATA: CANCEROGENA!

Ultim’ora: Formaldeide cancerogeno 1B: spostato temine!
Inserito il 1 aprile 2015 in News ANMA

Ultim’ora: il 24 marzo è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il Regolamento (UE) 2015/491 del 23 marzo 2015

FONTE

  • http://www.anma.it/news-anma/formaldeide-da-sospetta-a-classificata-cancerogeno-1b/

Ultim’ora: il 24 marzo è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea  il Regolamento (UE) 2015/491 del 23 marzo 2015 che, facendo seguito a notizie già diffuse in forma ufficiosa nelle scorse settimane, conferma lo spostamento del termine del periodo transitorio per l’applicazione alla formaldeide della nuova classificazione come cancerogeno di categoria 1B al 1 gennaio 2016.

La data precedentemente prevista era il 1 aprile 2015, lo spostamento si è reso necessario in quanto il periodo transitorio previsto tra la pubblicazione del regolamento 605/2014 che ha sancito il cambio di classificazione e la data prevista per l’entrata in vigore è stato ritenuto troppo breve rispetto ad altri casi analoghi.

Con pubblicazione nella G.U. dell’Unione Europea (6 giugno 2014) la Formaldeide dal 1 aprile 2015 viene considerata: cancerogena 1/B (Regolamento U.E. n.605/2014 del 5 giugno  2014).

In pratica, ove la formaldeide sia presente e ci siano lavoratori esposti, bisognerà procedere a rivedere il Documento di Valutazione di Rischio secondo le indicazioni del Titolo IX del D.Lvo 81/08 (protezione da agenti cancerogeni e mutageni) e dare corso a tutti gli obblighi previsti (sistemi chiusi, eliminazione o riduzione del rischio, registro esposti, sorveglianza sanitaria …), tutto entro il primo aprile.

***RICORDIAMO***

Nella letteratura medica, si esaltano da sempre le virtù della vaccinazione.

Dopo aver letto questi libri, si rimane con l’impressione che nel corso del 1800 e nel 1900,esistessero piaghe rampanti che hanno provocato la morte a decine di persone,ma grazie ai vaccini,successivamente la realtà cambiò.

Questo è certamente quello in cui da sempre abbiamo creduto.Questa “verità” nella società è come ben sappiamo, un dato di fatto.

Vaccini: cosa ci è stato omesso?

Il problema di queste affermazioni è che non sono supportate da prove. Quando guardiamo i dati effettivi, vediamo altro. Benché molte persone siano morte a causa della pertosse nella prima parte del 1900, dal momento dell’introduzione del vaccino, il tasso di morte negli Stati Uniti è diminuito di oltre il 90 per cento. Utilizzando la fonte che è stata il riferimento per affermare tutto questo sul giornale Pediatrics, vediamo che il calo delle morti dalla vetta è stato di circa il 92 per cento prima dell’introduzione del vaccino DTP…

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“Non Nuocere”

***In questi giorni dilaga il panico e la paura distribuita dalle molte notizie sulle varie ed eventuali disposizioni di legge, che andrebbero a minare l’autorità genitoriale e la libertà di cura. Le fonti sono innumerevoli e stiamo assistendo alla pazzia collettiva federale di molti senatori e politici, i quali negano la libertà calpestando i diritti di ogni essere umano.Tutto ciò non è possibile***
Grazie al NVIC.
Grazie a Laura Hayes e al suo discorso sui diritti dei genitori e sulla tirannia medica.

  • QUANDO SI METTONO LE MANI IN PASTA OVUNQUE.
    RICORDIAMO A TAL PROPOSITO QUESTO PRECETTO A CUI SI DOVREBBE GIURARE LA PROPRIA FEDELTA’.
    QUESTA FEDELTA’ A CUI MOLTI CAMICI HANNO RINUNCIATO,PROSEGUENDO PER UNA STRADA DIVERSA.
    LA STRADA MEDICA E POLITICA DA SEMPRE UNA COSA UNICA.
    IL PRINCIPIO CARDINE DELLA MEDICINA È QUELLO DI “PRECAUZIONE” IN BASE AL QUALE, DI FRONTE ALL’IMPOSSIBILITÀ DI ESCLUDERE LA DANNOSITÀ DI UN FARMACO O DI UN INTERVENTO, IL MEDICO CI SI DOVREBBE ASTENERE;
    PRINCIPIO CHE NEGLI ULTIMI DECENNI È STATO ABBANDONATO PER SEGUIRE QUELLO – PER LORO ASSOLUTAMENTE PRIORITARIO – DEL PROFITTO.. (non per tutti,ovviamente)
    https://vacciniinforma.it/?p=2363

non nocere

Se molti pediatri e medici di famiglia dubitano della sicurezza del vaccino, rinunciando o discostandosi dalle linee guida CDC per i propri figli, forse più genitori dovrebbero essere informati in merito.

Un organo come il CDC dovrebbe fornire tutte queste informazioni in merito per fare chiarezza e luce.

Questa c’è,i dati li abbiamo!

fonte

http://www.thehealthyhomeeconomist.com/13-percent-of-pediatricians-reject-cdc-vax-schedule-for-their-own-children/


AGGIORNAMENTO FONTI AGOSTO 2015

In Francia? Aumenta sempre più lo scetticismo sulla profilassi vaccinale da parte non solo dei genitori ma dei medici.

 

Astratto

parigi

In risposta al crescente scetticismo francese circa la sicurezza e l’efficacia dei vaccini, il ministro francese degli Affari sociali e della Sanità Marisol Touraine ha affermato che avverrà un dibattito nazionale, questo autunno,circa le suddette perplessità.

Secondo una recente presentazione:

Tra il 2005 e il 2010, la percentuale di persone francesi a favore della profilassi vaccinale è scesa dal 90% al 60% (2013).
La percentuale dei francesi di età compresa tra 18 e 75 anni timorosi di tale pratica è aumentata dal 8,5% del 2005 al 38,2% nel 2010.
Nel 2005 ben il 58% dei medici ha espresso peplessità,mettendo in dubbio l’utilità dei vaccini somministrati ai bambini, mentre il 31% dei medici erano a favore.

Fonte

  • http://www.thehealthyhomeeconomist.com/france-opting-out-of-vaccines/

AGGIORNAMENTO FONTI SETTEMBRE 2015

Profilassi vaccinale qui negli Stati Uniti?

“I vaccini stanno sortendo un effetto negativo,inoltre inasprire le norme per le esenzioni non medici, aumenterà ancor più la sfiducia dei genitori” dichiara il Dottor Allan S Cunningham.

  • http://www.bmj.com/content/351/bmj.h4576.long
  • http://www.vaxchoicevt.com/wp-content/uploads/2015/09/Vaccine-mandates-in-the-US-are-doing-more-harm-than-good-_-The-BMJ1.pdf
  • http://therefusers.com/refusers-newsroom/pandemic-flu-vaccine-quadrupled-the-risk-of-being-hospitalized-with-pandemic-flu-during-first-week-after-vaccination-british-medical-journal/#.VgeM6Oztmkp
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